Una piccola guida per un fine settimana a Londra per la mia amica Angelica e per tutti voi!
A piedi nudi nel parco
Londra ha tantissimi parchi e giardini, tutti bellissimi, e in una giornata primaverile è un vero piacere sedersi a mangiare sull’erba! Tra tutti, quelli che preferisco sono senz’altro Hyde Park, con il suo ristorantino Serpentine e i Kensington Gardens, St James Park, Holland Park ed infine i Kew Gardens, che, se il tempo lo permette, meritano una giornata tutta per loro!
Storia di due rive
Partite da Embankment, attraversate i lunghi e stretti giardini Victoria Embankment Gardens, passando dietro il Savoy, e visitate Somerset House, e, al suo interno, la Courtauld Collection, dove potrete ammirare pochi ma meritevoli quadri datati dal medioevo al ventesimo secolo, tra cui Il bar delle Folie-Bergère di Manet e un Autoritratto con orecchio bendato di Van Gogh.Proseguite lungo lo Strand, visitando la piccola Temple Church, la chiesa dei templari, e i cortili che la ospitano. Riprendendo a camminare lungo lo Strand, arrivate alla St. Paul Cathedral; salite sulla cupola per godere di una straordinaria vista sulla città! Percorrete Cannon St e attraversate il Tamigi sul London Bridge, il ponte di Londra, e una volta sulla riva sud, infilatevi nel Borough Market (aperto giovedì, venerdì e sabato), dove potrete assaggiare praticamente qualsiasi cosa! Camminando lungo Queen’s Walk, potrete vedere e visitare il Globe, il teatro di Shakespeare, dove, durante l’estate, potrete anche assistere ad una commedia o una tragedia, e la Tate Modern, ricca di opere d’arte moderna, e potrete salire sulla London Eye. Riattraversate il Tamigi percorrendo il Westminster Bridge, ammirate il palazzo ed il campanile e vistate Westminster Abbey, dove si trovano le tombe dei re e delle regine e dei poeti di Gran Bretagna.
Tra i negozietti di Portobello Road vi dico quali sono i miei preferiti!
Percorrendola da sud a nord, troverete, sulla destra:
Highland Store, un negozietto zeppo di morbide ed economiche sciarpe di cashmere;
AllSaints, alle cui pareti sono appese centinaia di vecchie macchine da cucire Singer, è un negozio di vestiti molto british e un po’ alternativi per giovani;
The Portobello Arts Club, in cui si trovano fotografie di Notting Hill, delle sue casette colorate e dei suoi caratteristici negozi di antiquariato, come Henry Gregory;
The blue door, dove il simpatico proprietario italiano vende un po’ di tutto e, tra le altre cose, le bellissime stampe di Alice Tate.
Girando poi, sempre sulla destra, in Blenheim Crescent, troverete The Travel Bookshop, resa celebre dal film Notting Hill, e, di fronte a questa, Books for Cooks, una deliziosa libreria di libri di cucina!
Continuando su Portobello Rd, infine, il pub The Duke of Wellington, è ottimo per pranzo!
Un altro paio di negozi
Al Tintin Shop, 34 Floral St, Covent Garden, potrete trovare libri, magliette, tazze, poster del giovane reporter creato dall’illustratore belga Hergé;Hatchards Booksellers, 187 Piccadilly, è la libreria da cui si serve la Regina;
Da Fortnum & Mason, 181 Piccadilly, uno dei miei posti preferiti, potrete bere un tè con gli scone o con una fetta di squisita Victoria Sponge Cake in una delle numerose sale, e poi comprare tè, biscotti, marmellate e mieli, tutti buonissimi!
L’artisan du chocolat, 89 Lower Sloane Sq, situato vicino alla bellisma Sloane Square, vende una produzione propria di cioccolato e cioccolatini (squisiti quelli al lampone).
Ed infine qualche indirizzo culinario!
Churchill Arms, 119 Kensington Church St, è un ottimo pub con cucina tailandese;Aubaine ha cinque location ed è uno squisito locale di stampo francese dove fare colazione o pranzare;
Abeno, 47 Museum St, vicino al British Museum, ed anche 18 Great Newport St, dietro Leicester, è un ottimo ed economico ristorante di cucina giapponese trazionale (non c’è sushi), perfetto sia per il pranzo che per la cena;
The Berkley Hotel, Wilton Place, per il Prêt-à-Portea, il tè più alla moda di Londra!
Momo, 25 Heddon St, il ristorante marocchino più vecchio di Londra situato in una bellissima corte interna. Vi consiglio il Momo Couscous ed il drink Momo. Dite ad un cameriere che è il compleanno di uno di voi e vedrete cosa succede!
Mon Plaisir, 21 Monmouth St, Covent Garden, è un delizioso ristorantino francese, il preferito di mia nonna. Unica pecca, la cucina chiude presto, ma se prima andate al vicino St Martin’s a vedere The Mousetrap di Agatha Christie, ditelo al cameriere quando prenotate che vi aspetterà!
Yauatcha, 15 Broadwick St, è un ristorante fusion molto alla moda.
E ricordate, in occasione del bicentenario della nascita di Charles Dickens consultate l'articolo del Guardian per una visita ai luoghi della sua vita!


